A credere, ad amare, a vivere, a cambiare, a volare.
Lui, lo Spirito, dono del risorto, inviato dal Padre, colui che accedere, incendia, converte, perdona, accoglie. Colui che rende vivo il Cristo. Che rianima la Chiesa. Che accende me.
Non è la realtà che deve cambiare.
È il nostro sguardo su di essa. Uno sguardo che si mette nelle prospettiva di Dio.
No, certo, non perché siamo degli arroganti, ma perché la vita è la scoperta di uno sguardo diverso sull’uomo e sul suo destino. Perché Dio c’è ed è bellissimo.
E la fede ci permette, giorno per giorno, di raggiungere quello sguardo.
Allora la vita diventa possibilità. Luminosa possibilità. Luminosa possibilità di fioritura.
Scoprendoci amati, scegliamo di amare, impariamo ad amare.
E ogni percorso che facciamo diventa una caccia al tesoro per individuare il tesoro nascosto nelle pieghe della Storia.
E la Chiesa appare come una sposa amata da Dio, profezia di un mondo nuovo.
E tutto ciò che accade rivela il progetto di Dio sull’umanità, un amorevole progetto di bene.
No, non mi sono bevuto una bottiglia di buon vino, non ho le allucinazioni.
È ciò che accade quando, finalmente, cediamo il timone della nostra barca allo Spirito Santo.
Attenti, però: rischio di conversione.
La tua filosofia di vita
può essere uno spunto di riflessione per tanti, condividila.