La siccità azzera l’Adigemarathon

Annullata la 17esima edizione dell’Adigemarathon, la maratona internazionale sul fiume Adige di canoa. kayak, rafting che era in programma domenica 16 ottobre con partenze dalla trentina Borghetto d’Avio (gara agonistica) e veronese Isola di Dolcè (campionato giovanile canoa, campionato italiano rafting, discesa rafting e canoa amatoriale, sup) ed arrivo per tutti nella veronese Pescantina. Motivo, la perdurante siccità, iniziata la scorsa primavera con un caldo divenuto sempre più torrido, ha costretto gli organizzatori a decidere con grande rammarico per il suo annullamento. «Sono oltre trent’anni che pagaio sul fiume Adige» spiega il pluricampione mondiale di canoa fluviale Vladi Panato, attuale presidente del Canoa Club Pescantina, organizzatore dell’Adigemarathon col Canoa Club Borghetto d’Avio «non ho mai visto una situazione del genere».

Gli organizzatori hanno interloquito con le società idroelettriche che, come nelle precedenti edizioni, avevano fornito l’acqua necessaria per lo svolgimento della maratona. «Ci siamo confronti a più riprese» prosegue Panato «nell’ultimo mese abbiamo monitorato quotidianamente la situazione. La siccità ha coinvolto Veneto ma anche Trentino ed Alto Adige, territorio da cui scendeva l’acqua degli affluenti che poi finisce nell’Adige. In quell’area la siccità è stata addirittura superiore a quella patita da noi. Basti pensare che il mezzo metro di acqua che abbiamo osservato nell’Adige tra maggio e giugno è durato appena due settimane, poi il letto del fiume è divenuto sempre più arido. In certi punti l’acqua non è mai riuscita a coprire i sassi, ben evidenti tutt’oggi».


LEGGI TUTTO

La tua filosofia di vita
può essere uno spunto di riflessione per tanti, condividila.


    Aiutaci a prevenire lo spam rispondendo alla domanda in numero