I sentimenti – in generale – bisogna viverli senza un pensiero fisso, dato che devono essere goduti nella nostra “irrazionalità”. Vivere senza pensare è osservare la quotidianità da un’angolatura diversa: con gli occhi della propria interiorità.
Il problema che abbiamo, sopratutto in questo tempo e “in questo sciagurato pianeta”, è che cerchiamo di adeguare alla nostra realtà situazioni di altri che vivono in contesti completamente diversi dal nostro, pensando che gli altri abbiano soluzioni immediate e risolutive valide anche per noi, mentre ognuno di noi indossa un vestito fatto su misura che non può adattarsi a nessun altro.
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